Legenda delle resistenze
Basilico
Fob Fusarium oxysporum f.sp. basilici – Fusariosi del basilico
DM0: Peronospora belbahrii – Peronospora del basilico razza 0
DM1: Peronospora belbahrii – Peronospora del basilico razza 1
Cavolo
Foc Fusarium oxysporum f. sp. conglutinans
Xcc Xanthomonas campestris pv. campestris
Melone
Fom Fusarium oxysporum f. sp.melonis – Tracheofusariosi
Px Podosphaera xanthii (ex Sphaerothecafuliginea) – Oidio delle cucurbitacee
MNSV Virus della maculatura necrotica del melone
Cocomero
Fon Fusarium oxysporum f. sp. niveum – Tracheofusariosi
Co Colletotrichum orbiculare – Antracnosi
Peperone
PVY:0 – Potato Y virus
TM:0 – Tobamovirus (ToMV – Tomato mosaic virus, TMV – Tobacco mosaic virus, PMMoV – Pepper mild mottle virus)
TSWV – Tomato spotted wilt virus
Pomodoro
Va Verticillium alboatrum – Verticillosi
Vd Verticillium dahliae – Verticillosi
Fol Fusarium oxysporum f. sp. lycopersici – Fusariosi
For Fusarium oxysporum f. sp. radicis | ycopersici – Fusarium radicis
Pf – Passalora fulva – Cladosporiosi
SI Stemphylium lycopersici – Stemfiliosi
On – Golovinomyces lycopersici (ex Oidium lycopersici) – Oidio del pomodoro
Pst Pseudomonas syringae pv. tomato – Batteriosi del pomodoro
Ma, Mi, Mj* Meloidogyne arenaria, Meloidogyne incognita, Meloidogyne yanica – Nematodi galligeni
ToMV Virus del mosaico del pomodoro
TSWV Virus dell’avvizzimento maculato del pomodoro
TYLCV Virus dell’accartocciamento fogliare giallo del pomodoro
Pi – Phytophthora infestans
Portainnesti
Bw Ralstonia solanacearum – Avvizzimento batterico
Fol Fusarium oxysporum f. sp. lycopersici — Fusariosi
Fon Fusarium oxysporum f. sp. niveum – Tracheofusariosi
Fom Fusarium oxysporum f.sp. melongenae – Fusariosi
For Fusarium oxysporum f. sp. radicis | ycopersici – Fusarium radicis
MNSV – Virus della maculatura necrotica del melone
N* Nematodi
Pc – Phytophthora capsici – cancrena pedale del peperone
PI Pyrenochaeta lycopersici – Radice suberosa
Vd Verticillium dahliae, Verticillium albo-atrum – Tracheoverticillosi
* La temperatura del suolo al di sopra dei 27 °C ed altri fattori di stress possono causare una riduzione della resistenza fino al suo annullamento. In gene- re e ancor di più nei terreni in cui la coltura precedente ha subito attacchi da tale patogeno è necessario effettuare interventi di disinfestazione prima del trapianto e durante la coltivazione.
DEFINIZIONI E LIMITAZIONI
Definizione dei termini IR e HR
Resistenza: è la capacità di una varietà vegetale di limitare la crescita e lo sviluppo di un determinato organismo nocivo e/o il danno che provoca, rispetto a varietà suscettibili poste in analoghe condizioni ambientali e di pressione dell’organismo nocivo. Le varietà resistenti possono, tuttavia, manifestare qualche sintomo di malattia o di danno in presenza di una forte pressione da parte di un organismo nocivo.
Vengono definiti due livelli di resistenza:
Resistenza elevata (HR**): varietà in grado di limitare fortemente la crescita e lo sviluppo di un determinato organismo nocivo, in condizioni normali di pressione infettiva, se confrontate con varietà suscettibili. Queste varietà possono tuttavia manifestare qualche sintomo o danno in condizioni di elevata pressione da parte dell’organismo nocivo.
Resistenza intermendia (IR**): varietà in grado di limitare la crescita e lo sviluppo di un determinato organismo nocivo, ma che possono mostrare una gamma più ampia di sintomi o di danni, se confrontate con varietà a resistenza elevata. Le varietà con resistenza intermedia manifesteranno comunque sintomi o danni meno marcati rispetto alle varietà suscettibili, se coltivate in condizioni ambientali simili e/o con la medesima pressione da parte dell’organismo nocivo. Occorre osservare che se una varietà viene dichiarata resistente, questa resistenza è limitata ad uno specifi co biotipo, patotipo, razza o ceppo dell’organismo nocivo. Se si dichiara una resistenza senza specifi care alcun biotipo, patotipo, razza o ceppo, significa che non esiste alcuna classifi cazione riconosciuta per l’organismo nocivo in questione come biotipo, patotipo, razza o ceppo. Nuovi biotipi, patotipi, razze o ceppi che possono manifestarsi, non sono coperti dalla resistenza dichiarata all’origine.
Immunità: quando una pianta non è soggetta ad attacco o infezione da parte di un determinato parassita organismo nocivo.
Tolleranza: la capacità di una varietà vegetale di resistere a stress abiotici, senza serie conseguenze per lo sviluppo, l’aspetto e la resa produttiva.
Limitazioni di utilizzo
Le informazioni contenute nella presente pubblicazione non sono da ritenersi esaustive né vanno considerate al pari di consigli, guida o raccomandazioni. Rappresentano, più semplicemente, i risultati medi conseguiti nel corso delle prove effettuate da parte della Fenix S.r.l. e non sono applicabili o adattabili a tutte le condizioni colturali e pedoclimatiche. I termini “alta resistenza” (HR) e “resistenza intermedia” (IR) non implicano l’immunità vegetale e si rifanno alla terminologia ISF in corso. Non si forniscono garanzie riguardo a resa, prestazioni, commerciabilità, adeguatezza ad un particolare scopo o altro. Le foto utilizzate, infine, hanno un valore puramente indicativo.